L’acidità (o freschezza) di un vino è senz’altro una componente importante dei vini, in quanto una buona acidità fa salivare la bocca con un effetto “sgrassante”.
L’acidità si definisce una delle cd. componenti dure del vino (accanto alla minerlità e alla tannicità) e si contrappone alle cd. componenti morbide (zucchero e alcol). Inoltre se nessuna di queste componenti predomina sulle altre, si suole definire il vino bilanciato, o equilibrato.
Ebbene il TRES UVES di Barranco Oscuro (29 euro ca.) è un esempio lampante di vino decisamente acidulo, didatticamente ineccepibile e che non può lasciare indifferenti….
Si tratta di un triple A ispanico ottenuto con l’assemblaggio di tre uve (Vigieirega, Viognier e Vermentino), da cui il nome “Tres uves”.
Al naso ha dei descrittori olfattivi molto complessi, tra cui spiccano note floreali, di frutta acerba, e qualche sentore boisè.
Al palato è molto divertente l’impatto netto dell’alcol, e la generosità del frutto, che però sono subito sopraffatti dall’imponente acidità, anzi, “acidulità” - caratteristica peraltro comune a molti “orange wine” a fermentazione spontanea come il Tres Uves.
Nota di merito: l'originalità!