La realtà vitivinicola della Campania è molto interessante e variegata ed un esempio di tale eterogeneità di prodotti si può notare proprio dal confronto dei due vini bianchi che ho avuto il piacere di assaggiare ieri.
Il primo, il Falanghina CONTRADA SALANDRA 2013 (12.5 euro ca.) è un vino dalle originali e morbide note di mela cotogna e fiori di campo che si sprigionano dal calice e ritornano al palato. Le dolci note fruttate sono però ben supportate da una gradevole sapidità (non dimentichiamo che siamo su terreni vulcanici) ed il vino, molto delicato e poco impegnativo, dà forse il suo meglio come aperitivo.
Il secondo, IL TEMPO RITROVATO di Poderi Veneri Vecchio 2014 (16,5 euro ca.) è invece un vino complesso, frutto della vinificazione naturale delle uve Grieco (non Greco) e Cerreto . La vinificazione naturale è evidente fin dal colore, giallo carico con riflessi ambrati e rigorosamente velato, nonchè dalle note acidule, che però cedono presto il passo ad una pesca, per poi evolvere di continuo. Bella la freschezza e la struttura al sorso: insomma, un vino sicuramente da ascoltare con calma e da servire a temperatura non troppo fredda (intorno ai 10 gradi).
