Fu amore al primo assaggio con il Trebbiano di Marina Cvetic, quando lo conobbi ad un Vitignoitalia di circa dieci anni fa (se non ricordo male millesimo 2004) e da allora non mi ha mai deluso.
Alla moglie, Marina Cvetic, il compianto Gianni Masciarelli - uno dei padri dell’enologia abruzzese - ha dedicato una linea di vini d’eccellenza, tra cui spiccano l’ottimo Montepulciano d’Abruzzo Marina Cvetic ed il mio amatissimo TREBBIANO RISERVA MARINA CVETIC (24 euro ca.).
Quest’ultimo, nell’annata 2011 è un nettare dal color oro intenso, con un bouquet di vaniglia, miele ed importanti note tostate e frutta secca (merito della sapiente elevazione in legno). Al palato è sorprendentemente opulento, burroso e carnoso, e ritornano tutti i sentori meravigliosi percepiti al naso, conditi da una importante morbidezza (gradevolissimo residuo zucchuerino) e sapidità.
Peraltro, la persistenza è lunghissima.