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Spendere Poco e bere Bene: 5 vini lucani

Ieri sera, al centro storico di Maratea, alcuni vignerons lucani hanno proposto in assaggio delle bottiglie molto interessanti...quale miglior occasione dunque, per offrirvi qualche bel consiglio per gli acquisti, dato che la Basilicata vanta notoriamente vini dall'ottimo rapporto qualità-prezzo.

L’azienda vinicola GIOIA AL NEGRO, produce un originale Chardonnay, molto concentrato e di buona complessità, che volteggiando nel calice regala qualche accenno di tostatura. L’alcol, volatile (e non), si percepisce, ma non disturba. Buono il finale: amaricante ed erbaceo. Altrettanto interessante, della stessa azienda, il Rosè, con i suoi sentori netti di fragola e tarocco. Morbido all’attacco, chiude secco e si lascia bere con piacere. Altra azienda molto convincevte è quella delle CANTINE GRAZIANO, il cui Grottino di Roccanova (8 euro ca.) è un vero gioiellino. Si tratta di un blend di Cabernet Sauvignon, Sangiovese, Montepulciano e Malvasia nera, lavorato esclusivamente in acciaio, con sentori olfattivi morbidi e speziati, ed un tocco di cioccolata. Al sorso si conferma molto morbido, ma bilanciato, con un tannino gentile ed una freschezza che davvero invitano la bevuta.

Molto buona anche la Malvasia in purezza (7 euro ca.), che effonde profumi di agrumi, piante aromatiche e, dulcis in fundo, una gradevole pietra focaia. In bocca è pieno e morbido, con una bella spalla acida e mineralità. Retrogusto di pompelmo dolce. Infine, molto buono il Aglianico del Vulture QUARTA GENERAZIONE di Giovanna Paternoster (17 euro ca.): un Aglianico di beva non troppo impegnativa, in cui emergono gradevoli note di marasca sotto spirito e tarocco che evolvono in speziature e vaniglia. Sorso molto morbido e generoso, con una encomiabile fluidità e setosità, non facili per questo vitigno.

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